Tee up nei Paesi Bassi: L'avventura di un golfista britannico

Tutti gli operatori di golf con sede nel Regno Unito che ho provato mi hanno risposto con lo stesso messaggio: nessuna data o pacchetto disponibile. Mi è sembrato strano. Com'è possibile che un Paese che vanta diversi dei migliori golf club d'Europa non abbia tour/vacanze pronte a partire con pochi clic del mouse? Il Portogallo e la Spagna sono stati un gioco da ragazzi in passato, e ho pensato erroneamente che lo stesso sarebbe stato per i Paesi Bassi. I percorsi tradizionali non hanno trovato nulla: avrei dovuto fare da solo.

Arrivare e spostarsi nei Paesi Bassi è un gioco da ragazzi. L'aeroporto Schiphol di Amsterdam è un mostro di aeroporto ben progettato con collegamenti con tutto il mondo; prendere un volo da un aeroporto regionale (nel mio caso Bristol) è stato facile grazie alle numerose compagnie aeree che li collegano. I Paesi Bassi dispongono di un'eccellente rete di trasporti, ma è stato necessario noleggiare un'auto a causa delle attrezzature da golf. Anche le dimensioni del Paese hanno giocato a nostro favore: potevamo fare base in qualsiasi città principale e nessun viaggio doveva durare più di 2/3 ore. Abbiamo scelto un appartamento a Rotterdam per la sua vicinanza e per il motivo del nostro viaggio, gli olandesi. I Paesi Bassi hanno un clima simile a quello della parte meridionale del Regno Unito, con inverni miti ed estati calde, quindi abbiamo scelto la fine dell'alta stagione golfistica, settembre.

Dopo aver prenotato l'alloggio, i voli e l'auto a noleggio, la parte difficile è stata la scelta dei corsi. I siti di recensioni del Regno Unito tendevano a indicare gli stessi corsi senza spiegarne il motivo, così ho contattato alcuni contatti su Instagram e ho iniziato a fare domande. È qui che è iniziato il mio legame con Leading Courses e devo ringraziare Leonard di Leading Courses, che è stato determinante per alcune delle scelte dei corsi che ho fatto durante l'organizzazione di questo viaggio.

I love Links and Heathland Golf, so I settled on two links courses, Koninklijke Haagsche (Royal Hague) and Noordwijkse, and two heathland courses, Hilversumsche and Rosendaelsche. Coupled with the Dutch, we had a stellar week of golf on paper.

Adoro il golf di link e di brughiera, quindi ho scelto due campi di link, Koninklijke Haagsche (Royal Hague) e Noordwijkse, e due di brughiera, Hilversumsche e Rosendaelsche. Insieme agli The Dutch, abbiamo avuto una settimana di golf stellare sulla carta.

Per chi è abituato a prenotare online tramite la pagina web di un golf club o di un fornitore terzo, qui l'esperienza diventa molto diversa. Nessuno dei campi che abbiamo scelto è disponibile per la prenotazione online, solo via e-mail/telefono. Così ho inviato le mie richieste e ho aspettato. Nel giro di un'ora, tre dei corsi hanno risposto e ci hanno assicurato i tee time, con pagamento all'arrivo. L'ultimo "ci ha messo un po' di più" e abbiamo dovuto giocare con i tempi di prenotazione; il Royal Hague ammetteva visitatori solo il lunedì. Vale anche la pena di notare che alcuni campi olandesi permettono di visitare solo 3 palline. A titolo di esempio, abbiamo prenotato a marzo per il nostro viaggio di settembre. 

Ho appreso in seguito che il Rosendaelsche è effettivamente prenotabile su Leading Courses. È fantastico e mi avrebbe fatto risparmiare tempo e denaro se l'avessi saputo allora.

I corsi ci hanno lasciato a bocca aperta; la qualità era superba. Rosendaelsche e Hilversumsche si sarebbero tranquillamente seduti accanto a Sunningdale, Swinley Forest e The Berkshire senza sentirsi intimoriti.

I green erano elettrici e i fairway sembravano un tappeto. Se la vostra palla si avventurava tra gli alberi, potevate trovarla facilmente, perché con solo grossi tronchi e aghi di pino di cui preoccuparsi, la vostra palla era facile da trovare. Il prossimo colpo non sarà facile, ma non perderete una palla. Un altro aspetto che ci è piaciuto molto è stata la sensazione di essere gli unici golfisti sul campo durante la settimana, che ha aggiunto una sensazione di qualità superiore.

Anche i campi da golf erano di una bellezza mozzafiato, non c'erano due buche uguali al Royal Hague e ricorderò sempre il suo par cinque finale, la 18ª, che riporta alla sua impressionante clubhouse. Costoso ma ne vale la pena. Il Noordwijkse era il sogno di tutti i golfisti, con alcuni dei membri più amichevoli che abbia mai incontrato e con i quali continuo a parlare ancora oggi. Questi campi entrerebbero facilmente nella top 100 del Regno Unito.

Gli olandesi sono dei padroni di casa fantastici. Tutti i golf club che abbiamo visitato ci hanno salutato per nome e sembravano sinceramente felici che avessimo fatto uno sforzo per visitarli. In ogni club abbiamo ricevuto una manica di palline di marca, un marker o un riparatore di pitch. Non riesco a spiegare a parole quanto questo renda speciale il giro. In tre dei campi, il capo-professionista è venuto a trovarci al bar per chiederci come fosse andato il nostro giro. Un tocco di classe che rende il giro ancora più speciale.

Anche le strutture dei campi erano fantastiche; tutti i campi avevano driving range di buona qualità e chipping/putting green separati che ci hanno aiutato a riscaldarci adeguatamente.

Guidare a Rotterdam e sulle autostrade per raggiungere i campi è stato facile. Se avete familiarità con le tortuose autostrade del Regno Unito, vi piacerà la velocità con cui raggiungerete le vostre destinazioni nei Paesi Bassi.

C'è solo una cosa che posso criticare del golf nei Paesi Bassi: i green fee. I visitatori, soprattutto quelli stranieri, devono pagare un prezzo elevato per giocare qui. Un club ha chiesto 50 euro per gli ospiti dei soci, 150 euro per i golfisti olandesi in visita e 190 euro per i golfisti d'oltremare. Un tale sovrapprezzo può essere difficile da digerire, e infatti la maggior parte del personale sembrava a disagio quando si chiedeva il green fee.

Molto semplicemente, sì! A causa delle limitazioni sulle dimensioni del gruppo e dei costi, questo non è adatto al vostro viaggio di golf per ragazzi all'estero. Se amate il golf, l'ospitalità e qualcosa di un po' diverso, non posso che raccomandarvi i Paesi Bassi per un viaggio di golf. Con i campi da golf più belli che ci sono, come il Kennemer, il De Pan, il Bernardus, e molti altri ancora, una visita di ritorno è sicuramente in programma.

Di seguito sono riportati i link a tutte le mie recensioni dei campi da golf in cui ho giocato nei Paesi Bassi. Se volete saperne di più sul mio viaggio, aggiungetemi come amico tramite la pagina del mio profilo.

• Recensione di The Dutch
• Recensione di Koninklijke Haagsche
• Recensione di Noordwijkse
• Recensione di Hilversumsche
• Recensione di Rosendaelsche